Bottesini to Depanis (Napoli, 7 Dec 1881)
Caro Depanis,
Sarebbe tempo parlar della mia Regina del Nepal che trovasi presso te. Desidererei riaverla e con tutta la guerra che le han voluto fare è stata pure l'Opera che ha sostenuto il tuo Teatro. Staremo a vedere i miracoli della nuova impresa e del Tribut de Zamore. Auguro ai Vegneristi Torinesi... un' occupazione degna del loro immenso talentone.
Mi piacerebbe pure avere la parte della messa la quale pure non ha fatto gnor critico non era nenche capace di capire. Salutami tuo figlio e vogliami sempre bene. In qualunque meniera ho un'Opera seria ed una buffa pronta. Se si trattasse di te, con te avrò sempre piacere di mettermi d'accordo. Che compagnia c'è al Vittorio? Impresario è sempre lo stesso? Crederesti Scrivimi e credimi Tuo affezionatissimo
G. Bottesini
Source: Lettera pubblicata da A. Carniti a pagg. 57-58 del volumetto In memoria di G.B., Crema 1921
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p156, carteggio 222