Bottesini to Giulio Ricordi (Roma, 24 Feb 1880)
Cro Giulio, L'opera ha piaciuto melgrado la camorra Marchetti. Avrai gią letto quella cara Appendice dell'Arcais. Per essere un tuo stipendiato poteva essere meno insolente. Del resto non me ne importa poco. Se tu avessi potuto venire sarebbe stato assai meglio.
Ti ho telegrafato questa mattina pe mettere sul mio conto 200 franchi per i coristi.
Parto domani sera per Napoli stanco ed [...] della Capitale d'Italia. Conservati sano e volgiami bene.
Tuo aff.mo amico
Gio. Bottesini.
Source: Lettera di proietą dell'Editore Ricordi di Milano, N. 47
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p154, carteggio 201