Bottesini to Vincenzo Iacovacci (Napoli, 28 Nov 1879)
Caro Amico,
In risposta al tuo telegramma posso assicurarti che a Buenos-Ayres il Bottesini mi esternò il desiderio di poter dare il suo Ero e Leandro a Roma. A tal uopo, se ben ti rammenti, ti scrissi dall'America in proposito, esortandoti a far sentire all'intelligente pubblico romano un sì bel lavoro.
Ripeto che Bottesini sarebbe felicissimo, e se al suo ritorno in Europa, sarà libero d'impegni, egli stesso verrebbe in Roma, a mettere in scena il suo Ero e Leandro.
Se non fossì sicuro, di quanto ti espongo, non mi prenderei la pena di trascrivertelo. Per oggi accetta una stretta di mano, e... a rivederci prsto, tuo amico
Roberto Stagno.
Source: Museo Teatrale alla Scala di Milano, CA. 6083
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p153, carteggio 196