Bottesini to Giulio Ricordi (Buenos Ayres, 15 Sep 1879)
Carissimo Giulio,
Il corrispondente degli affari del nostro teatro dev'essere una grande canaglia. Non ne faccio meraviglia perchè la virtuosa famiglia è conosciuta sotto tal sostantivo. Scrive bugie ed infamie sul conto della prima donna Emilia Cinti che merita ogni riguardo, e merita soprattutto che di lei si dica la pura verità. Dessa cantò e canta continuamente con successo Traviata, Trovatore, Fausto, Ernani, Lucrezia, Poliuti, Ero, Ugonotti. Desidererei tu ne dicessi una parola sulla Gazzetta.
Ciò per la giustizia e santa verità.
A bientôt
Tuo aff.mo
G. Bottesini.
Source: Lettera di propietà dell'Editore Ricordi di Milano, N. 4
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p153, carteggio 194