Bottesini to Verdi (Cairo, 17 Feb 1872)
Cairo, 17 febbraio 1872
Carissimo Verdi,
Anzitutto lascia che cordialmente mi rallegri pel meritato successo della tua Aida anche a Milano...
Bottesini si rallegra con giuseppe Verdi del successo di Aida alla Scala. Lo informa della ribelione della Sass al Cairo, durante una prova della Figlia del Reggimento, e gli comunica le sue dimissioni da direttore di quel Teatro kediviale.
A causa delle rimostranze dei professori d'orchestra che minacciano uno scandalo, recede dalla sua decisione e rientra nelle propie funzioni. Chiede a Verdi di scrivere al Vicerè perchè lo riconfermi per l'anno seguente, ma riflettendo che pure il Bey gli è contrario è meglio non scrivere nessuna lettera. L'Aida che si rappresenta al Cairo è giunta alla sua undecima recita, e sempre con grande successo. La lettera termina in modo sconsolato, informando Verdi che probabilmente se ne andrà a Constantinopoli e poi a Calcuttta, riprendendo il suo amato Viorone, perchè gli artisti sono persone difficilissime da trattare.
Source: Riassunto della lettera di proietà degli Eredi di Verdi a Sant' Agata
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p137, carteggio 100