Ottolenghi to Lampugnani (Fiorenzuola d'Arda, 14 Oct 1869)
Egregio Sig. Lampugnami, Milano.
Sebbene ammalato, mi facio premura di scrivervi, e così inviarvi i certificati medici, e il biglietto di passaggio da Brindisi in Alessandria, che chiunque, con il detto bigliettto potrà partire senza ostacoli.
Per la prima voltach'ebbi il piacere d'essere da voi scritturato, fui molto disgraziato, e per verità da Venezia a Brindisi mi credevo di morire. Al certo però, che s'io fossi rimasto a casa ancora una quindicina di giorni, per riforzarmi non mi sarebbe successo di dover rotirnare, ma questo fu per mio malore ma pazienza, spero un altra volta sarò pipu fortunato, non so cosa dire.
Guardate di non dimenticarmi in qualche altro afare che nelle S. p. avrete e di dar ricevuta,a questi miei documenti, per mia quiete, come pure favorite rispondere alla lettera che vi scrissi da Brindisi perchè paola d'onore, mi trovo al verde. Da qui a qualche giorno scriverò all'Esimio Maestro Muzio, il mio infortunio, e spero mi vorrà giovare. Rispondetemi dunque, e scioglietemi da questo contratto, giacchè vedo che per ben guarire, d'intraprendere, questo lungo viaggio, mi abbisogneebbero molti giorni.
Salutandovi con tutt'affetto o il piacere di dichiararmi vostro amico
Ottolenghi Sabbadino.
Source: Questa lettera si trova autografa alle Nuove Edizioni di Milano
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p126, carteggio 48