E. Muzio to Draneht Bey (Milano, 3 Jun 1869)
Eccellenza!
Questa mattina mi recai alla Direzione delle strade ferrate e fui assai bene accolto. Esposi la probabilità di avere un centinaio, ed anche più di persone da transportare fra Milano e Venezia e che chiedeva un ribasso sulla tariffa regolare tanto pe l'andata al mese di Settembre che per il ritorno nella primavera. Dopo avere dibattuto alquanto otteni che mi si farebbe il ribasso del 50 per %. Dovrò però fare una domanda per iscritto quando Vostra Eccellenza avrà deciso se terranno questa via gli artisti e le masse. Se poi V.E. volesse che la compagnia prenda la strada di Brindisi in allora, si dovrebbe fare anche un'altra domanda alla Direzione della strada ferrata fra Bologna - Ancora - Brindisi. Io credo che il modo più semplice e meno costoso sarà di fare partire tutta la compagnia da Venezia perchè imbarcandosi a Venezia tutta questa massa di gente non si muove più che in Società Adriatico-Orientale dei bettelli che partono da Venezia per Alessandria ogni sabato e domanderò quali facilitazioni farebbero. È uso che i cori ed orchestra per essere pronto a cominciare le operazioni, appena ne riceverò l'ordine da V.E. Nelle ore perdute sento anche artisti per mio piacere ed anche per prepararmi el caso che a V.E. mancase in Parigi qualche artista, oppure costassero troppo quelli che ha in prospettiva. Per l'orchestra il numero delle prime parti che costerebbero per ciascuna f. 400 - sono Nº 15. Le seconde parti a f. 300 ciascuna sono Nº 45. I primi coristi a f. 300 ciascuno sono Nº 20. I secondi coristi a f. 270 ciascuno sono Nº 40. Nella mia lettera di ieri non feci questa divisione, e così tutto sarà chiaro.
Auguro a me stesso Eccellenza di avere presto di Lei notizie per lavorare a fare onore a V.E.
Devt.mo servo
E. Muzio
Source: Questa lettera si trova in copia dattiloscritta presso le Nuove Edizioni di Milano
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p125, carteggio 44