Bottesini to Alberto Mazzucato (Verona, 7 Nov 1844)
Pregiatissimo Signore,
M'occore sapere al più presto possibile se da Lucca si può far copiare in partitura il Duetto del Nabucco fra questi ed Abigaille "Donna chi sei"; la scena e Rondò della Griselda nei Lombardi "Se vano è il pregare"; la Cavantina di Briano nell'opera Il Templario "Se per te nel corlatora"; come pure la Romanza per Baritono nell'istess'opera "Losalva o Ciel clemente". Mi perdoni il disturbo che le arreco ma per questa volta si dii la pena di rispondermi subito e di dirmi a qual prezzo li potrei avere.
Il nostro teatro va come tanti altri e trovo nojosissimo il volerne far parola. Vedendo Sangalli me lo saluti come pure Ferrara, Rossi, Rabboni, Yvon, etc.
In aspettazione dei due Foscari mi creda di lei aff.mo servitore
Giovanni Bottesini.
English Translation
Source: Museo Teatrale alla Scala, Milan, CA 6905
Published in: Inzaghi: Giovanni Bottesini p120, carteggio 3